FALL WINTER OFFICE@ OUTFIT_

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IL LOOK INVERNALE PER ANDARE IN UFFICIO

Dimenticate il tailleur d’ordinanza

 

La camicia bianca, le scarpe mezzotacco, la blusa con fiocco. Perché dietro la tradizione, le regole e anche i luoghi comuni di come una donna si veste o si dovrebbe vestire in ufficio c’è molto, ma molto di più.

Sono in tanti a chiedersi cosa serve davvero e cosa può fare la differenza, in fatto di moda femminile, negli ambienti di lavoro.

L’argomento è spinoso: molte aziende hanno addirittura un codice di comportamento che impone scarpe chiuse, poche scollature e linee severe. Norme, a dire il vero, che rasentano il maschilismo o, comunque, che mortificano l’eleganza, la femminilità se non le donne stesse.

Quali i pezzi non banali né scontati che possono aiutarvi ad essere più chic e anche più professionali?

Dovremmo uscire dalle convenzioni

 

Proviamo a liberarci di tailleur fascianti e delle giacche striminzite. Potremmo provare in ufficio una giacca maschile mono o doppio petto dalla linea ampia e con un tessuto caldo e morbido. La sua linea dà più eleganza ai jeans e ai pantaloni classici in generale. E basta una T-shirt bianca, una camicia a righe o un lupetto prezioso con una collana sottile per completare il look.

 

Nel mare magnum dei capispalla di stagione, ci sono esattamente tutti i cappotti moda Autunno Inverno 2020 2021 che ci ispirano e spingono a ripensare il nostro guardaroba sotto nuovi punti di vista. Ampi, comodi, colorati, felpati o trapuntati: trovare un solo must have tra tutte le proposte  del ready-to-wear è quasi una sfida impossibile.

I pezzi che fanno la differenza

 

I pantaloni larghi e corti. A prima vista potrebbero sembrare difficili. In realtà sono adatti a tutte. Parliamo dei pantaloni ampi ma corti sopra le caviglie, uno dei pezzi più amati dagli stilisti. Si vedono sulle passerelle da almeno tre stagioni e sono ormai considerati un classico. Più o meno lunghi alle estremità, sono un pezzo in grado di dare più forza alla silhouette tradizionale, soprattutto quando combinati con una giacca. Di grande tendenza per un look con temporaneo il leggins in ecopelle versatile e comodo anche per l’ufficio se abbinati a un blazer anni ottanta o con un maxi cardigan tricottato.

 

La camicia. Può essere la classica camicia bianca maschile con collo e abbottonatura classica in un tessuto prezioso e colorato. O, al contrario, tutti quei modelli che sono stati arricchiti di ruches, volant, fiocchi e cinture in grado di reinventare da capo un classico che rischia di diventare noioso. Questo pezzo da solo riesce a definire un look nel modo più sofisticato possibile. Gli abbinamenti sono facili: total white, con pantaloni o gonna bianchi; in tandem con i jeans; oppure con i pantaloni neri.

I pezzi che fanno la differenza

 

Largo ai cappotti!  Meglio allora conoscere le tendenze nel loro insieme ed esplorarle, ma da quale iniziare? Il più basic e minimale dei modelli resta il trench aka cappotto con cintura in vita che nella nuance cammello (e in tutte le altre possibili declinazioni mielose) resta un caposaldo dell’abbigliamento senza tempo.

I puffa coat trapuntati che coniugano comfort e stile in un’unica possibilità da indossare h24. Ampliando il range delle proposte tra cui attingere, non passano inosservate poi le pellicce ecologiche (perché green fa bene a tutti) e i cappotto con pattern a quadri o tartan. Le lunghezze restano sulla fascia midi.

 

I mocassini o le sneacker per le giovanissime. Sono dei must temporale che permettono di stare comode senza perdere in eleganza. Meglio sceglierli con una linea classica perché durino nel tempo. Sono perfetti con un completo nero ma rendono chic anche un jeans dritto. E si possono anche abbinare alle gonne al ginocchio.

Per quanto riguarda l’abbigliamento da ufficio, però, ci sentiamo di consigliarvi anche una  versione più sofisticata dei sabot-mocassino. Lanciati nel 2015 da Alessandro Michele al debutto da Gucci (inizialmente con pelliccia annessa), oggi sono disponibili in versione più semplice per il marchio dalla doppia G ma anche in tante altre versioni per altrettanti brand. Obbligatorio abbinarli con una tenuta elegante per evitare l’effetto ciabatta.